Non ce la faccio, Santità. Amo la Chiesa, la casa mia e di tutti gli uomini di buona volontà, anche (paradossalmente: di più) quando sbaglia ad usare le parole, invece dell'unica Parola che libera.
Ma non posso non pensare ai bambini di Houla, mentre Lei definisce i matrimoni omosessuali "una ferita grave inflitta alla giustizia e alla pace".
Che Houla sia idealmente il nostro presepe, in questo difficile Natale. Che una stella sorga ancora in Oriente, ad illuminare di speranza davvero tutti noi.
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